di Matilde Calandri*
Restare a casa è la soluzione migliore per contenere il contagio da Covid-19, tutelando la propria salute e quella degli altri. Agli occhi di una donna che vive con un compagno o un familiare violento, però, la casa non è affatto un rifugio sicuro. In queste ultime settimane si stanno moltiplicando le segnalazioni di violenza domestica ed è lecito immaginare che tantissime passino sotto silenzio, perché è difficile sporgere denuncia quando si è costretti dentro quattro mura insieme al proprio aggressore.
Questa considerazione ha spinto i Distretti Lions e Leo 108Ia3, attraverso i rispettivi Comitati New Voices e Leo4Women a produrre una locandina realizzata dalla creatività del PDG Giuseppe Bottino, nella sua Veste di GST distrettuale.
Nella locandina si invitano le donne vittime di violenza a rivolgersi al numero 1522 oppure a scaricare l’App della Polizia di Stato YOUPOL.
La convivenza forzata può alterare gli equilibri tra le mura domestiche. Per questo la Polizia di Stato ha esteso le funzionalità della applicazione già pensata per denunciare bullismo e droga nelle scuole.
E’ importante far capire alle donne che non sono sole ma che hanno gli strumenti per denunciare i propri aggressori in tempo reale, trasmettendo messaggi e immagini agli operatori della Polizia di Stato. E’ anche possibile effettuare segnalazioni in forma anonima: il dispositivo è facilmente installabile su tutti gli smartphone e tablet accedendo alle piattaforme per i sistemi operativi IOS e Android.
Sarà importante il compito dei Lions e dei Leo nel far conoscere alle proprie comunità questi strumenti, condividendo la locandina attraverso i social network e affiggendola all’interno di quei locali (farmacie, supermercati, edicole, tabaccherie…) che non sono sottoposti a restrizioni.
Mai come in questo momento è fondamentale lavorare insieme per raggiungere quell’eccellenza delle opere e solerzia del lavoro alle quali fa riferimento il Codice dell’etica lionistica.
WE SERVE
*Coordinatrice New Voices – Distretto 108Ia3
