di Aldo Solimbergo* e Chiara Vidotto**
L’idea è nata l’inverno scorso conoscendo Davide all’ISSR di Treviso nel corso serale di Storia della Chiesa. Davide è disabile, si muove in carrozzina, e vive la condizione di studente-lavoratore.
Una sera, mosso dalla mia gran passione della montagna, ho chiesto a Davide: “ti piacerebbe venire a vedere le Tre Cime di Lavaredo?” .
Ottenuto il suo consenso sono stati coinvolti il Lions Club Treviso Sile e il Leo Club Treviso Europa ottenendone la piena disponibilità a realizzare l’iniziativa denominata “Davide sorride alle Tre cime di Lavaredo”.
Il percorso fatto da Davide è quello compiuto da un normale escursionista: Treviso, Misurina e Rifugio Auronzo (m. 2.300) in macchina. Poi, in carrozzina, per strada bianca dal Rifugio Auronzo al Rifugio Lavaredo. da qui il sentiero sale per circa 150 metri di dislivello fino alla forcella Lavaredo (m.2.500) dove già appaiono i tre classici paretroni.
Per organizzare l’escursione e il superamento del dislivello (con la realizzazione della piattaforma mobile che ha consentito a Davide di raggiungere la meta in massima sicurezza) ci ha aiutato il CAI di Treviso con un nutrito gruppo di soci del soccorso alpino.
All’evento si sono poi aggregate numerose persone appassionate di montagna appartenenti a svariati gruppi e associazioni. Tra questi Lions Club Treviso Europa, Lions Club Noale, Treviso finestra sulle dolomiti, Cai di Domegge di Cadore, amici di Davide, escursionisti delle poste di Treviso, amici del Consiglio regionale del Veneto.
Tra le molte espressioni di simpatia e condivisione pervenuteci non possiamo non fare riferimento a quella di Mario Conte, Sindaco di Treviso, che ha partecipato in prima persona all’escursione.
Gli oltre 50 escursionisti che hanno aderito all’iniziativa sono stati garantiti sotto i seguenti profili: assicurativo (Cai e Assicurazioni generali); medico-sanitario (dott. Giovanni Gasparini); organizzativo (per il trasporto e il pedaggio del tratto Misurina -Rifugio Auronzo) e alimentare con un classico pranzo frugale in quota (ciò è possibile grazie alla sponsorizzazione che l’imprenditore Giuseppe Giordano – proprietario della catena “Da Pino”- ha ritenuto di dare all’evento).
Di fronte alle Tre Cime gli escursionisti hanno recitato la preghiera Lions.
Siamo grati a Davide per tutto ciò che ha condiviso con noi di fronte a tanta bellezza creaturale. Ci sentiamo tutti debitori nei suoi confronti per l’esempio di forza morale che ci ha offerto. L’augurio è che lo spirito di solidarietà espresso attraverso questo evento suggerisca ai giovani e ai meno giovani (non solo quelli già impegnati nel terzo settore) una attenzione e un impegno che dia sempre maggiore priorità e centralità all’uomo e ai suoi valori.
*Presidente Lions Club Treviso Sile; **Presidente Leo Club Treviso Europa