Il Lions Club Colli Euganei Dogi Contarini domenica 21 Febbraio 2021 ha condiviso un progetto di commemorazione con l’Amministrazione Comunale di Vò, per non dimenticare, per essere vicini alla Comunità, per dare coraggio alle nostre realtà economiche che tanto hanno perduto.
La presenza delle reti RAI e Mediaset, delle Tv locali e delle testate dei quotidiani, ha permesso di dare ampia comunicazione dell’abbraccio a distanza tra i Comuni di Vò e Codogno, le prime due comunità colpite dai lutti della pandemia.
E’ stato ricordato Adriano Trevisan, il settantasettenne di Vo’ che il 21 febbraio 2020 fu la prima vittima italiana da Coronavirus, e tutto quel che ne è seguito, con la chiusura del Comune che diventa zona rossa assieme a dieci comuni lombardi.
Dal Municipio di Vo’ alle 9,30 si è tenuto il collegamento in videoconferenza con il Municipio di Codogno dove si trovavano il Sindaco Francesco Passerini, il Presidente del Lions Club di Codogno che ha letto un messaggio ed intorno i protagonisti di un anno che nessuno mai potrà dimenticare.
Presenti il Prefetto di Padova dr. Renato Franceschelli, il Sindaco dr. Giuliano Martini, il Presidente del Lions Club Alessandro Menoncin, il Primo ViceGovernatore Giovanni Nardelli, il Past Direttore Internazionale Sandro Castellana, e in videoconferenza il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia e il Professore Andrea Crisanti.
Dopo la conferenza è seguito un momento di raccoglimento presso il Municipio dove è stato installato sulla facciata un Cuore realizzato all’uncinetto dalle volontarie di De Leo Fund Onlus.
Successivamente alla rotatoria, detta “del Secchio delle Streghe”, entrando a Vò, il parroco Don Mario Gazzillo, alla presenza di tutte le Autorità Civili e Lionistiche, ha benedetto l’ulivo donato dal Lions Club Colli Euganei Dogi Contarini, simbolo di rinascita e di speranza, con la targa che riporta un verso di Ugo Foscolo: “Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”.
Passando davanti a questo ulivo ciascuno possa pensare ai tempi difficili vissuti nell’ultimo anno, e soprattutto sia incoraggiato a vivere il proprio quotidiano nell’impegno verso gli altri.
Il progetto di service “ALBERO DELLA VITA” per il Comune di Vò, ha partecipato al bando “Application for The European Lions Environmental Grant 2020 “, ed è risultato assegnatario di una sovvenzione per 250 €.
L’inno d’Italia e il Silenzio suonato dagli alpini hanno aperto e chiuso la cerimonia.
La chiusura della giornata alle 19 con tutte le campane del Comune di Vo’ che hanno suonato in memoria di tutte le vittime.
