Saluto del Governatore Delegato Rossella VITALI Distretto 108 IB4
Lions Club International e Intelligenza Artificiale: un contributo progettuale e operativo per la sostenibilità della società del futuro
Carissimi amici Lions, quest’anno il tema di studio Nazionale è di estrema delicatezza ed attualità e ci pone di fronte ad una nuova frontiera che è fondamentale esplorare.
Perché se è indubbio che la nostra associazione ha sempre posto al centro della sua missione il miglioramento della società e il sostegno a chi ha bisogno, è altrettanto innegabile che in un mondo in rapida evoluzione tecnologica, anche noi dobbiamo adattarci alle nuove opportunità che l’Intelligenza artificiale offre.
La tecnologia, infatti, sta avanzando a un ritmo impressionante, e penso che l’Intelligenza Artificiale possa diventare un aiuto intellettuale e un sostegno essenziale per sviluppare la società del domani.
Per tale ragione credo sia molto importante per noi lions svolgere un’opera di informazione ed educazione nella comunità sui benefici e sui rischi associati all’IA. anche per promuoverne l’accettabilità sociale ed il suo uso etico.
L’IA , infatti, offre immense potenzialità, ma è essenziale contribuire a definire il suo ruolo nella società futura con attenzione affinchè non si sostituisca all’interazione umana ma sia uno strumento da utilizzare per migliorare la produttività e per contribuire a una società più giusta e inclusiva.
Attraverso seminari, workshop e campagne di sensibilizzazione, possiamo facilitare un dialogo aperto e trasparente, assicurando che la comunità comprenda e accetti l’IA come uno strumento utile e non come una minaccia.
L’intelligenza Artificiale, infatti, rappresenta una risorsa inestimabile per potenziare i nostri sforzi umanitari e di servizio alla comunità. Può aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi in modo più efficiente ed efficace. Ad esempio, l’IA può essere utilizzata per analizzare grandi quantità di dati e individuare le aree dove il nostro intervento è più urgente e necessario. Può aiutarci a prevedere e prevenire crisi umanitarie, migliorando così la nostra capacità di rispondere tempestivamente e con risorse adeguate, rivoluzionando il modo in cui forniamo assistenza.
Sono convinta che, con un approccio responsabile e orientato al bene comune, l’IA possa diventare uno strumento potente per il progresso umano. Invito tutti voi a unirvi a questo sforzo, collaborando con le vostre idee e il vostro impegno allo sviluppo del tema di studio, in un’ottica di concreto contributo per costruire insieme un futuro migliore.
Il nostro deve essere un contributo di umanità, di un’umanità che si trova a vivere in un ambiente, in una casa che è il nostro pianeta deve essere un contributo di “umanizzazione” dell’IA cioè di trasformazione del progresso in autentico sviluppo umano, di cui c’è tanto bisogno oggi.
Rossella Vitali
Governatore Distretto Ib4
Delegato Tema di Studio Nazionale
“Il problema non è nella tecnologia ma nel modo di utilizzarla”
(Piero Angela)
IL TEMA
L’Intelligenza Artificiale (IA) è stata “nominata” parola dell’anno 2023 dal Collins Dictionary, l’autorevole dizionario inglese pubblicato dall’omonima casa editrice britannica.
La scelta riflette l’enorme interesse che questa tecnologia sta suscitando nella società.
L’IA oggi è al centro dell’attenzione pubblica e solleva interrogativi su come la tecnologia potrebbe rimodellare il mondo del lavoro, l’istruzione, il nostro modo d’essere tanto da diventare un tema sempre più centrale nel dibattito pubblico.
Alla domanda “L’IA ti affascina o ti fa paura?” OpinionCity riferisce che il 72% degli italiani hanno detto mi affascina, il restante 28% mi fa paura.
Secondo l’Osservatorio Scienza, Tecnologia e Società gli italiani quando sentono parlare di IA per il 30,6% pensano a robot umanoidi, il 20,3% ad assistenti vocali tipo Alexa, il 15,6% a un “trasformatore generativo pre-addestrato” una chatbot basata su intelligenza artificiale e apprendimento automatico che ha mostrato notevoli capacità nel generare testo simile a quello dell’uomo.
Il 52,9% degli italiani si dice poco informato sull’IA, il 15,8% per niente, il 25,6% abbastanza, il 2,6% molto.
Cosa è l’Intelligenza Artificiale?
È una disciplina dell’informatica che si occupa di creare macchine in grado di imitare le capacità dell’intelligenza umana attraverso lo sviluppo di algoritmi, che consentono di mostrare attività intelligente. Il fermento attuale attorno a questa disciplina si spiega con la maturità tecnologica raggiunta sia nel calcolo computazionale (oggi ci sono sistemi hardware molto potenti, di ridotte dimensioni e con bassi consumi energetici), sia nella capacità di analisi in real-time ed in tempi brevi di enormi quantità di dati e di qualsiasi forma (Analytics).
In modo semplicistico potremmo definire l’IA come l’abilità di un sistema tecnologico di risolvere problemi o svolgere compiti e attività tipici della mente e dell’abilità umane.
Prendendo come base di partenza il funzionamento del cervello umano, pur sapendo che ancora oggi non se ne comprende ancora a fondo l’esatto meccanismo, è stato spiegato che una IA dovrebbe saper compiere alcune azioni/funzioni tipiche dell’uomo:
- agire umanamente (cioè in modo indistinto rispetto ad un essere umano);
- pensare umanamente (risolvendo un problema con funzioni cognitive);
- pensare razionalmente (sfruttando cioè la logica come fa un essere umano);
- agire razionalmente (avviando un processo per ottenere il miglior risultato atteso in base alle informazioni a disposizione, che è ciò che un essere umano, spesso anche inconsciamente, fa d’abitudine).
Queste considerazioni sono di assoluta importanza perché permettono di classificare l’IA in due grandi “filoni” di indagine/ricerca/sviluppo in cui per altro la comunità scientifica si è trovata concorde, quello dell’IA debole e dell’IA forte:
- Debole (weak AI): identifica sistemi tecnologici in grado di simulare alcune funzionalità cognitive dell’uomo senza però raggiungere le reali capacità intellettuali tipiche dell’uomo (parliamo di programmi matematici di problem-solving con cui si sviluppano funzionalità per la risoluzione dei problemi o per consentire alle macchine di prendere decisioni);
- Forte (strong AI): in questo caso si parla di “sistemi sapienti” (alcuni scienziati si spingono a dire addirittura “coscienti di sé”) che possono quindi sviluppare una propria intelligenza senza emulare processi di pensiero o capacità cognitive simili all’uomo ma sviluppandone una propria in modo autonomo.
Dal punto di vista delle abilità intellettuali, il funzionamento di una IA si sostanzia principalmente attraverso quattro differenti livelli funzionali:
- comprensione: attraverso la simulazione di capacità cognitive di correlazione dati ed eventi l’IA è in grado di riconoscere testi, immagini, tabelle, video, voce ed estrapolarne informazioni;
- ragionamento: mediante la logica i sistemi riescono a collegare le molteplici informazioni raccolte (attraverso precisi algoritmi matematici e in modo automatizzato);
- apprendimento: in questo caso parliamo di sistemi con funzionalità specifiche per l’analisi degli input di dati e per la loro “corretta” restituzione in output (è il classico esempio dei sistemi di Machine Learning che con tecniche di apprendimento automatico portano le IA a imparare e a svolgere varie funzioni);
- interazione: (Human Machine Interaction): in questo caso ci si riferisce alle modalità di funzionamento dell’IA in relazione alla sua interazione con l’uomo.
L’IA è sempre più presente nelle nostre vite. Il dibattito è alimentato se questo può presentare rischi ma anche opportunità nella sicurezza, nel mondo del lavoro, nella sanità, nelle scienze, nella democrazia, nella solidarietà sociale La solidarietà sociale in quel sentimento di umanità che spinge Lions International a interessarsi dei bisogni dei nostri simili.
C’è ancora da chiedersi: la IA come strumento del Servizio dei Lions si può inserire in un programma di realizzazione dei services, tenendo conto del contesto territoriale in cui ogni Club opera? Per questo fine abbiamo bisogno di notizie ampie e flessibili, tali da permettere scelte consapevoli e finalizzate ad obiettivi facilmente realizzabili. L’algoritmo della IA può dialogare con le strutture dei Lions solo se è addestrato a selezionare moltissimi dati sui molteplici fenomeni sociale di cui i Lions chiedono assistenza, per migliorare la loro progettazione e risparmiare energie umane.
L’organizzazione è un tema molto dibattuto nel mondo Lions perché spesso essa è affidata alla buona volontà e all’impegno dei singoli soci. L’IA, interrogata in merito, può offrire diversi modelli di organizzazione di associazioni non profit, in modo che ogni Club possa scegliere, in base al numero dei soci, alla consistenza finanziaria, alle ambizioni programmate, al numero dei services da realizzare, il modello più idoneo?
Un altro problema riguarda il senso di appartenenza al Club. La semplice presenza alle riunioni non significa che c’è appartenenza. Può la IA dare risposte immediate su questo tema? Può spiegare da cosa nasce socialmente il senso di appartenenza? Quali strade intraprendere per rafforzare il senso di appartenenza tra i soci? Ed ancora. Può la IA dare una serie di spiegazioni per cosa si intende per “bisogno sociale”?
Cosa succederà se ci affideremo alle macchine? Affronteremo una vera e propria crisi sociale ed etica? Ma come spesso si dice, le crisi sono anche opportunità. Paradossalmente la centralità delle macchine rimetterà al centro l’uomo, chiamato ad immaginare un futuro in cui le macchine e il progresso siano al servizio della felicità della persona, delle sue relazioni, della sua libertà.
Oggi l’Intelligenza Artificiale ci pone nuovi interrogativi, nuove sfide, limiti che non ci eravamo posti preventivamente.
Si parla di “algoretica”. Ma se prima di domandarci a quale etica devono rispondere le macchine tornassimo ad interrogarci sulla nostra etica? Sui nostri valori? Su quello che rende le nostre vite ricche e degne di essere vissute e ci tiene assieme come persone e società?
L’Intelligenza Artificiale è l’occasione per pensare al futuro come promessa e non come minaccia, facendoci guidare dalla nostra Etica, che è la bussola del Lions International e che sempre ci indicherà la strada per un futuro che è già arrivato e che se non vigileremo ci potrà travolgere.
OBIETTIVI DEL TEMA DI STUDIO NAZIONALE
Gli obiettivi del Tema di Studio Nazionale sono di ampia portata e si possono riassumere nei seguenti punti:
- Analizzare l’applicazione della IA nella nostra azione a favore di chi ha bisogno
- Studiare la sostenibilità
- Verificare la accettabilità sociale
- Contribuire a stabilire il giusto ruolo della IA nella società futura ed individuare i rischi
- Definire un quadro di riferimento etico
- Sostenere la ricerca nelle direzioni più utili all’uomo
COSA PUÒ FARE IL MULTIDISTRETTO ED I VARI DISTRETTI
Il Multidistretto e ciascun Distretto può svolgere una delle seguenti attività:
- organizzare un convegno rivolto al pubblico con la presenza di esperti del settore
- organizzare eventi aperti alla cittadinanza, oppure rivolti a persone di diverse fasce di età in funzione dell’argomento, col supporto di esperti del settore
- raccogliere le risultanze dei lavori svolti a livello distrettuale o dei singoli Club del Distretto
- collaborare all’organizzazione e alla realizzazione del Convegno a livello Nazionale, o di altri tipi di eventi Lions, oltre alla diffusione al pubblico delle risultanze del Tema di Studio.
COSA PUÒ FARE UN LIONS CLUB
Ciascun Club potrà scegliere uno o più argomenti che rientrano nell’ambito del Tema di Studio Nazionale ed effettuare una delle seguenti attività:
- organizzare, nel corso dell’anno sociale, un meeting rivolto ai Soci e ai loro ospiti con la presenza di esperti del settore;
- collaborare a livello di Zona, Circoscrizione o Distretto alla realizzazione ed organizzazione di almeno un convegno rivolto al pubblico con la presenza di esperti del settore;
- collaborare a livello di Zona, Circoscrizione o Distretto alla realizzazione di eventi aperti alla cittadinanza, oppure rivolti a persone di diverse fasce di età in funzione dell’argomento, col supporto di esperti del settore;
- collaborare a livello di Zona, Circoscrizione o Distretto alla realizzazione di iniziative pratiche che realizzino gli obiettivi del Tema di Studio Nazionale, testimoniando la discesa in campo dei Lions a servizio della comunità;
- collaborare col Distretto nell’organizzazione e realizzazione del Convegno Nazionale, o di altri tipi di eventi Lions e nella diffusione al pubblico delle risultanze del Tema di Studio.
COME SUPPORTEREMO I DISTRETTI ED I LIONS CLUB
- Produrremo materiale utile a supporto della realizzazione di eventi;
- faciliteremo la partecipazione attiva di soci, cittadini e studenti;
- forniremo gli elementi di base per la comprensione e l’interpretazione dei termini usati nelle discipline informatiche;
- pubblicheremo note bibliografiche dei più noti esperti nazionali ed internazionali;
- elenco applicazioni correlate con l’IA;
- elenchi di libri, bibliografie e pubblicazioni;
- elenco delle Reti. Nell’elenco delle Reti è abbozzata un’interpretazione della complessità del mondo moderno;
- elenco di Società Multinazionali e Italiane operanti nel campo dell’IA e relativi Siti Web
- elenco di link video. Video a scopi informativi e divulgativi e lista dei Benefici e dei Rischi. Vengono riportati anche i siti delle Forze dell’Ordine e dei Corpi Speciali che perseguono i reati informatici.
- elenco delle Università Italiane e relativi siti Web. L’elenco è organizzato con riferimento alle Regioni ed ai Distretti LIONS di appartenenza
- elenco degli Enti di Ricerca, delle Agenzie Nazionali, delle Associazioni Culturali coinvolte nella IA e relativi Siti Web
- elenco dei vari Ministeri e relativi Siti Web.
COERENZA CON IL MOTTO “WE SERVE”
Tra gli scopi del Lionismo vi è la partecipazione attiva al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità ed anche quindi individuare tematiche di interesse generale che si caratterizzano per attualità di contenuti ed innovazioni. Noi Lions, pertanto, siano sensibili a studiare e a promuovere la realizzazione di strumenti capaci di aiutare le persone nei loro bisogni.
MATERIALE
Il Glossario dei termini informatici e dell’IA (preparato in occasione della preparazione della Proposta per il Tema di Studio Nazionale al Congresso di Genova 2024) nasce dalla necessità di fornire ai Lettori ed ai neofiti gli elementi basilari per la comprensione e l’interpretazione corretta dei termini usati nelle discipline dell’informatica, delle reti degli elaboratori elettronici e dell’Intelligenza Artificiale.
Glossario dei termini informatici e dell’Intelligenza Artificiale
Il file che segue, in formato Excel, contiene una quantità di informazioni per i Collegamenti con i siti Internet nei vari argomenti concernenti l’IA utilizzabili nella gestione del Programma del Tema di Studio Nazionale LIONS 2024/2025.
Il file si presenta articolato, in un file formato Excel, su diversi fogli e sarà aggiornato periodicamente:
GRUPPO DI LAVORO MULTIDISTRETTO 2024 – 2025
Gruppo di lavoro: TEMA DI STUDIO NAZIONALE – “Lionismo 5.0: Intelligenza Artificiale tra opportunità e rischi”
Governatore Delegato: Rossella Vitali (IB4) E-mail: lionsrossellavitali@gmail.com
Componenti
Dist. | Cognome | Nome | Club | |
IA1 | GIUNTI | Tommaso | Torino | gggttt64@gmail.com |
IA2 | BITRITTO | Adele | Genova Diamante | adelebitritto@yahoo.it |
IA3 | CENTI | Riccardo | Arenzano Cogoleto | r.centi@alice.it |
IB1 | SESIA | Massimo | Sesto Calende Somma Lombarda | massimo.sesia@gmail.com |
IB2 | DELLA BORA | Luigi | Brescia Host | luigi.dellabora@gmail.com |
IB3 | FIORENTINI | Anna | Crema Gerundo | annagfiorentini@gmail.com |
IB4 | SIANESI | Andrea | Milano Ai Cenacoli | andrea.sianesi@polimi.it |
TA1 | PICCOLI | Francesco | Verona Catullo | fp@francescopiccoli.eu |
TA2 | BON | Ermanno | Porcia | ermanno.bon@ebsicurezza.it |
TA3 | TURLON | Luca | Padova Antenore | lucatd@gmail.com |
TB | COLASANTE | Alberico | Bologna | a.colasante@datasrl.it |
A | VAGNOZZI | Valerio | Fermo Porto San Giorgio | valerio.vagnozzi@gmail.com |
AB | BURANO SPAGNULO | Roberto | Grottaglie | roberto.buranospagnulo@lions108ab.it |
L | VALLONE | Giovanni | Anzio Nettuno Host | giovannivallone@virgilio.it |
LA | PRO | Francesco | San Miniato | checcopro@gmail.com |
YA | POSTERINO | Antonello | Palmi | a.posterino@webgenesys.it |
YB | DAIDONE | Giuseppe | Siracusa Eurialo | giuseppe.daidone@me.com |