Messaggio del Governatore del Distretto Ib4 anno 2023/2024 Claudio Chiarenza
Nel febbraio 2022 la Russia invade alcuni territori dell’Ucraina ed inizia una guerra che è ancora in corso. Marzo 2022: i Lions del Distretto 108Ib4 si sono immediatamente attivati in aiuto delle popolazioni locali ucraine. La prima missione è stata realizzata in collaborazione con i Lions del Distretto 124 Romania anche loro in aiuto delle popolazioni locali dell’Ucraina a loro vicine.
Da allora i soci del Distretto 108Ib4 non hanno smesso di seguire le vicissitudini della popolazione ucraina e soprattutto hanno continuato a organizzare le successive missioni che hanno coinvolto anche i giovani Leo.
Ogni missione ha permesso di consegnare nei villaggi ucraini colpiti dalle devastazioni della guerra farmaci, vestiario, generi alimentari; è stata inoltre consegnata alla popolazione della città di Mykolaiv un dissalatore il cui acquisto è stati permesso attraverso una raccolta fondi cui hanno partecipato alcuni club del Distretto 108Ib4.
Alcune delle sei missioni finora realizzate sono state effettuate insieme ad altre associazioni una per tutte STOPTHEWARNOW. L’ultima delle missioni è avvenuta nel dicembre 2023 ed ha visto protagonisti non solo i Leo del Distretto 108Ib4 ma anche alcuni Leo dei Distretti 108Ia3, 108Ib1, 108Ib2, 108Ib3. I Leo sono partiti a fine dicembre 2023 e hanno trascorso la fine d’anno in territorio ucraino stando vicini alle popolazioni colpite dai grandissimi disagi del conflitto fornendo loro al di là dei beni materiali, conforto, amicizia e sostegno.
Un’esperienza che i giovani non dimenticheranno e che rimarrà nella loro memoria di donne e uomini per tutta la vita. Nella stessa missione è stata anche consegnata una carrozzina motorizzata per l’abitante di Cherson, senza più gli arti inferiori.
L’esperienza delle sei missioni è stata più volte condivisa con tutti i soci del Distretto e gli aggiornamenti dell’evoluzione delle popolazioni conosciute nei villaggi viene diffusa attraverso le chat allo scopo messe a punto.
L’evoluzione del conflitto richiede che si organizzino altre missioni che, se saranno possibili in termini di sicurezza, verranno sicuramente organizzate.
Il We Serve per la popolazione ucraina sofferente ha una fiammella ancora accesa nei cuori dei soci Lions del Distretto 108Ib4.
Claudio Chiarenza
Governatore Distretto Ib4 anno 2023/2024
Un viaggio umanitario in Ucraina
Difficile trasmettere le intense emozioni che hanno provato i volontari che si recano a portare aiuti umanitari alla popolazione in Ucraina, autentici pellegrini di solidarietà materiale e spirituale per mantenere viva la speranza della pace.
Proviamo a raccontare un viaggio, utilizzando foto e brevi video fatti da loro, senza alcun ritocco tecnico per non perdere autenticità
Abbiamo solo omesso, per evidenti motivi di privacy, quelle dove apparivano cittadini ucraini.
1 Le motivazioni di una missione
11 Strade
24 Scarichiamo gli aiuti
Riforniamo queste popolazioni di stufe a legna
Al service hanno già aderito 26 Paesi. L’appello del Consiglio dei Governatori italiani è dunque quello di donare:
La guerra in Ucraina
La guerra in Ucraina è una terribile tragedia, centinaia di migliaia di persone hanno perso la propria casa, i propri averi e sono scappate nelle nazioni vicine.
Immediatamente dopo l’inizio del conflitto i Lions del Distretto di Milano Città Metropolitana hanno partecipato alla raccolta fondi organizzata da LCIF donando, in meno di 3 settimane, circa 60.000,00 euro.
I lions inoltre, guidati dal DG Giorgio Vairani e grazie alla collaborazione con il Distretto Lions 124 Romania hanno attivato raccolte di cibo e farmaci davanti i supermercati e le farmacie, ricevuto in donazione coperte e vestiti, acquistato letti e materiale sanitario.
Inoltre si è deciso di sostenere il Distretto romeno, ed in particolare il Lions e Leo Llub Cluj Transilvania, nella realizzazione di un centro di accoglienza per rifugiati a Cluj – Napoca trasformando degli uffici inutilizzati di una vecchia fabbrica in un alloggio confortevole per circa 30 rifugiati, in cui i Lions di Milano hanno contribuito con l’acquisto di quasi tutto l’arredo necessario per il centro.
Tra il 20 ed il 22 marzo sono personalmente andato a portare il supporto dei Lions
visitato il centro di Cluj Napoca e trascorso una mattina presso il centro di Brashov, dove vivono già 62 rifugiati
Ho potuto ammirare l’enorme centro rifugiati in Bucarest, realizzato dai club della città
Ho potuto vedere il confine Ucraina/Romania di Sirghetu Marmatie, attraverso il quale una enorme quantità di rifugiati, per lo più donne e bambini, hanno trovato la salvezza. In quel posto ho visto la disperazione nei volti delle persone, il dramma della guerra e della possibilità di perdere tutto in pochi giorni. In quel posto ho visto anche la speranza di pace dei bambini che, attraversando l’ultimo ponte sul territorio ucraino, lo trovano pieno di pupazzi e palloncini.
La guerra in Ucraina è una terribile tragedia e, come tutte le tragedie, non si vorrebbe mai doverle affrontare. Ma quando ciò accade ho visto i Lions di tutto il mondo unirsi nel servizio e fare la loro parte perché è questo ciò che facciamo.
Noi serviamo. We serve.