Grazie al Lions Club Casentino, anche l’Ospedale di Bibbiena è ora collegato in telemedicina assistita con l’Ospedale del Cuore di Massa e con l’Ospedale provinciale di Arezzo.
Da lunedì 11 aprile è infatti operativa la postazione istallata nell’Ospedale del Casentino nell’ambito del progetto innovativo del Distretto Lions della Toscana “Arriviamo al cuore di tutti – Telemedicina Toscana”.
All’inaugurazione hanno presenziato le massima autorità sanitarie, civili, militari e religiose della vallata, insieme ad un nutrito gruppo di soci del Lions Club Casentino con in testa il suo presidente Francesco Brami che ha fortemente voluto questa realizzazione nata da un’idea del Dr. Gianluca Rocchi, attuale past Governatore del Distretto Toscana, in sinergia con la Lions Club International Foundation, la Fondazione Monasterio di Pisa e la Regione Toscana.
I dottori Claudio Cammillini, responsabile dell’Ospedale, Emilio Santoro, direttore dell’UO Medicina Interna, Carlo Montaini, direttore della Zona Distretto Casentino e della Società della Salute, e Moreno Marri, responsabile dell’UO di Cardiologia, hanno fatto gli onori di casa ed è stato proprio il dottor Marri ad operare ed illustrare il primo collegamento con Massa ed Arezzo dove un neonato, peraltro prematuro, è stato esaminato in diretta ecocardiografica ed ha ricevuto le diagnosi più accurate ed appropriate dall’Ospedale del Cuore di Massa, eccellenza europea della cardiochirurgia infantile.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente del Club Casentino Francesco Brami che ha voluto particolarmente ringraziare per l’aiuto il Direttore Generale della Fondazione Monasterio Luciano Ciucci, il responsabile tecnico del progetto Alessandro Taddei del CNR e Gianluca Rocchi.