Affollatissima riunione della “Commissione Comunicazione Interna/Esterna, Informatica, Pubbliche Relazioni” questa mattina durante i lavori precongressuali. A guidare il panel dei relatori Mauro Bianchi, Governatore delegato per la comunicazione in compagnia della PDG Giulietta Bascioni, Responsabile delle PP.RR. del Multidistretto, di Sirio Marcianò Direttore della rivista nazionale LION e di Michele Salvemini, MIT del MD108.
Tra gli argomenti che maggiormente hanno catturato l’attenzione dei presenti vi sono stati la ormai prossima adozione anche in Italia di MyLCI – la piattaforma informatica globale dell’Associazione – e le versione digitale della rivista LION ormai a pochi mesi dal lancio.
Arriva MyLCI
Tema certamente cruciale per tutti i Lions italiani è quello della migrazione dall’attuale sistema gestionale utilizzato dai Club per gestire le informazioni relative ai soci ed alla attività svolte a MyLCI che il 108 adotterà per primo tra i grandi multidistretti europei.
L’obiettivo è quello di completare la migrazione entro marzo 2018. L’utilizzo di MyLCI porterà con se numerosi
vantaggi: ogni socio potrà da qual momento consultare direttamente i propri dati e tutte quelle informazioni che la Sede Internazionale andrà mano a mano rendendo disponibili.
E’ fatto noto che Oak Brook consideri MyLCI una delle leve fondamentali per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di LCI Forward e che a questa piattaforma dedichi significativi investimenti. In futuro sarà un canale importante tra quelli a disposizione dei soci per conoscere ed approfondire le attività di Lions Clubs International.
La nuova piattaforma è anche caratterizzata da soluzioni tecnologiche superiori all’attuale e porrà fine ai problemi di allineamento dei dati nazionali con quelli gestiti dalla sede internazionale.
LION del futuro
La nostra rivista nazionale, ancora per l’anno sociale 2017-2018 verrà pubblicata nel formato che conosciamo in dieci numeri come tradizione. Ma da gennaio 2018, quindi di qui a soli 6 mesi, la rivista sarà resa disponibile anche on line e dunque potrà essere letta anche da PC, tablet e smartphone.
La versione digitale sarà caratterizzata da una particolare attenzione alle immagini e, probabilmente, da testi più sintetici mentre la versione cartacea – che continuerà nella sua missione di informare ma anche formare i Lions italiani – potrà fornire anche ulteriori elementi di approfondimento.