È il lucano Pietro De Sarlo con ‘L’Ammerikano’, per i tipi Europa Edizioni, ad aggiudicarsi la quinta edizione del ‘Premio Raffaele Artese – Città di San Salvo’. La proclamazione è avvenuta sabato sera a San Salvo in piazza San Vitale, nell’area del centro cittadino del Quadrilatero, dopo la scelta operata da una giuria tecnica tra 106 nomi scrittori e 39 case editrici partecipanti.
Il Premio, presieduto dallo storico Giovanni Artese, è organizzato dal Lions Club San Salvo e patrocinato dal Comune di San Salvo ed ha visto rappresentate ben 17 regioni italiane e per la prima volta ha potuto vantare anche 4 presenze di scrittori residenti all’estero (Svizzera, Inghilterra e Germania), sempre con opere edite in lingua italiana.
Nella motivazione si afferma che ‘L’Ammerikano’ “è un romanzo in cui giallo, rosa e nero si mescolano piacevolmente, creando una lettura per piani narrativi e sullo sfondo uno sguardo amaro e allo stesso tempo ironico sulla condizione del sud Italia”.
Secondo classificato Daniele Germani con ‘Manuela di fisica e buone maniere’ (Edizioni David and Mattahus) che racconta di una storia d’amore che si intreccia con un binomio scienza e letteratura che “è poesia dell’uomo di oggi e della modernità”; infine terzo classificato con ‘Imperfetti’ Matteo Tripepi per la casa editrice Giovane Holden con la musica rock, passione del protagonista, che funge da filo conduttore per un libro originale e lontano dai cliché del genere giallo. Una giuria popolare ha premiato lo scrittore Domenico Flocco per ‘Figli dimenticati’ per Nulla Die Edizioni.
Durante la cerimonia di premiazione il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca ha evidenziato come la cultura sia il miglior strumento a disposizione per emancipare una comunità che vive di industria, agricoltura e turismo
Per il Lions Club in rappresentanza di Carla Cifola, governatore del Distretto 108/A, è intervenuto il presidente di zona Luigi Sabatini. Il presidente del Lions Club di San Salvo, Christian Valentino, ha evidenziato la validità del Premio nel ricordo del socio Raffaele Artese e del suo impegno per la promozione della cultura. Il vicesindaco Maria Travaglini, con delega alla cultura, ha sottolineato lo spessore della manifestazione che ha visto la partecipazione di centinaia di scrittori provenienti da tutta Italia.
Nelle precedenti edizioni hanno scritto il loro nome nell’albo d’oro: 2013: Nicola Mastronardi ‘Viteliù. Il nome della libertà’, Edizioni Itaca; 2014: Laura Sabatino ‘La distrazione’, Ed. L’Erudita; 2015: Alessandra Favilli ‘Terra degli orsi’, Editrice I Sognatori; 2016: Massimo Polimeni ‘In Sicilia, un’estate’, Nulla Die Edizioni.
Foto di Antonino Vicoli