Il 19 Novembre il Lions Club Roma Castelli Romani – in occasione della Settimana del Diabete – ha invitato la cittadinanza a partecipare all’incontro-dibattito sul tema “Diabete: una epidemia silenziosa e pericolosa” organizzato presso l’auditorium Aldobrandini di Frascati dalla presidente del Comitato Scuola del Club con la sua presidente Lidia Falconio e la presidente del Club Evy Cesarotti.
L’affluenza è stata notevole, tant’è che i 160 posti della sala non sono stati sufficienti. In contemporanea, è stato anche eseguito uno screening mediante misurazione della glicemia e la compilazione di un questionario. Sulla base di quest’ultimo e dei risultati della glicemia, il Dottor Falasca, primario diabetologo dell’ospedale di Frascati, ha poi fornito informazioni e consigli ai partecipanti allo screening stesso.L’incontro-dibattito ha visto la presenza la presenza tra i relatori del professor Paolo Brunetti, Lions di Perugia, che con la sua eccezionale competenza, ha affascinato tutti i presenti.
Il panel dei relatori era inoltre composto dal dottor Falasca che ha discusso il tema “Diabete, è una epidemia “, dal dottor Calcatelli, oculista dell’ospedale Fate Bene Fratelli, che ci ha trattato la “Retinopatia diabetica “, dalla dottoressa Di Mauro intervenuta sul “Diabete in gravidanza”.
I diabetologi dottor Casella, primario a Frascati, Santilli, primario a Marino, e Versace primario a Grottaferrata, hanno successivamente approfondito le diverse tipologie di diabete e le loro complicazioni.
L’interesse sollevato tra i presenti ha fatto sì che questi ultimi abbiano chiesto al Club di proseguire con altri incontri sulla scia di questo e di quelli tenuti lo scorso anno con il dottor Calcateli sulla “Prevenzione della maculopatia” e con il dottor Fiaoni, otorino, sulla “Prevenzione dei tumori alla gola ed in bocca”.
L’incontro ha avuto il patrocinio del comune di Frascati e del comune di Grottaferrata. Ha portato il suo saluto il sindaco di Frascati Mastrosanti congratulandosi per l’iniziativa e l’elevato livello dei relatori, in particolare per la presenza del professor Brunetti.