di Stefano Ponchia
Las Vegas 29 giugno ore 5,30.
Suona la sveglia che anche se non acchiappa con il fuso del mio corpo mi tocca. Oggi vado a dimostrare che il We Serve non è uno slogan ma un credo di vita per noi Lions, anche durante la Convention Internazionale nonostante il convincimento che sia solo una vacanza.
Appuntamento alle 6.00 con lo staff di LCI per partire per il service in un albergo pressoché deserto, solo pochi irriducibili giocatori (probabilmente altri stranieri con problema di fuso orario) e nessun altro in giro, e dove ci viene consegnata la maglietta d’ordinanza. Dal chck point trasferimento al pullman dove viene consegnato ai volontari un breakfast box con un panino, un succo d’arancia e una macedonia oltre a una bottiglietta e partenza.
Sul pulman firmiamo il consenso all’utilizzo delle nostre foto e la dichiarazione di scarico di responsabilità se ci facciamo male e ci vengono consegnati i guanti da giardinaggio. Alle 7.00 puntualissimi arriviamo al Vegas Roots Garden (un orto comunitario) che ha tre missioni :
- produrre e vendere verdura e frutta a basso costo per le famiglie in difficoltà
- promuovere l’educazione al cibo sano e a una alimentazione equilibrata
- insegnare ai bambini che frutta e verdura non vengono prodotte in stabilimenti e confezionate nella plastica ma crescono grazie al lavoro delle persone.
Il Vegas Garden si trova in una delle periferie di Las Vegas, non delle più brutte, e sembra assomigliare molto agli orti delle nostre periferie. I volontari che ci accolgono si dimostrano competenti
ed attenti e dopo una breve spiegazione sulla loro storia e sugli obiettivi della struttura si passa al lavoro pratico. Lavoro facile raccogliere verdure, rastrellare le corsie tra gli orti, estirpare le erbacce, rispondere alle interviste di due giornalisti locali particolarmente incuriositi che persone provenienti da tutto il mondo si siano svegliate a quell’ora per andare a lavorare per la comunità.
Ma questo è il bello di essere Lions, questo è il piacere di essere Lions poter servire in qualsiasi parte del mondo al servizio della comunità,
Perché a noi piace che il We Serve non sia uno slogan ma una realtà.