di Vania Franceschelli e Gianluca Montefusco*
Era il 15 settembre 1999 quando il Prof. Carlo Pezcoller, socio fondatore del Lions Club Modena Wiligelmo, partecipava al quinto Congresso dell’AOA (Asian Ostomy Association) nell’isola di Penang (Malesia). Durante quell’ evento, decise di proporre al Presidente in carico dell’AOA Dato’ John Cardosa la sua idea di aiutare gli stomizzati dei paesi poveri coinvolgendo la più grande organizzazione socio-umanitaria del Mondo, i Lions.
Nasceva così il service “Lions For Stoma Care” (LFSC), sponsorizzato dal L.C. Modena Wiligelmo, diventando Service Distrettuale 108Tb nell’Anno Sociale 2002-2003, con l’obiettivo di formare sia chirurghi in grado di fare correttamente le stomie digestive e urinarie, che infermieri dedicati alla cura e riabilitazione degli stomizzati del proprio paese.
Finalmente, dopo tanti anni di sofferenza silenziosa, anche gli stomizzati dei paesi più poveri potevano far emergere questo handicap dimenticato che nel mondo occidentale aveva da tempo trovato delle valide soluzioni per rendere più che accettabile la qualità della vita dei portatori di stomia.
Più di 1.500 medici formati in 30 nazioni
In questi 20 anni sono stati formati più di 1.500 tra medici e infermieri sparsi in 30 paesi: Argentina, Bangladesh, Bolivia, Brasile, Cile, Cina, Colombia, El Salvador, Filippine, Guatemala, India, Indonesia, Iran, Kenya, Laos, Messico, Mongolia, Myanmar, Nigeria, Nepal, Pakistan, Paraguay, Romania, Sri Lanka, Tanzania, Uganda, Venezuela, Vietnam, Zimbabwe ed a giugno 2019 Zambia.
Con il costante impegno professionale del gruppo internazionale di docenti facenti parte del progetto LFSC e denominato International Traveling Teaching Team (ITTT), si è creata una rete internazionale di solidarietà che ha avuto numerosi riconoscimenti e rappresenta attualmente un punto di riferimento per gli stomizzati dei paesi poveri di tutto il mondo.
Nel 2016 l’Associazione Latinoamericana di Colonproctologia (A.L.A.C.P.) riconosceva la bontà del progetto LFSC e fu così che il Presidente Prof. Ricardo Fretes insieme al Prof. Carlo Pezcoller durante la loro missione in Guatemala, ebbero l’idea di creare ogni due anni presso l’Ospedale Civile S.Agostino-Estense di Baggiovara, Modena una scuola per formare dei “chirurghi formatori” per i paesi dell’America Latina.
Con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Modena, dell’Ordine dei Medici di Modena, dell’ACOI, della FAIS e dell’AIOSS presso il reparto di Chirurgia e centro di Riabilitazione stomizzati dell’Ospedale di Baggiovara, diretti dalla Dott.ssa Micaela Piccoli, dal 11 al 15 settembre 2017 si tenne il primo corso che vide la partecipazione di 10 chirurghi coloproctologi provenienti da Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Paraguay, Venezuela.
Da tutto il mondo per i corsi a Modena
Quest’anno dal 15 settembre al 20 settembre si svolgerà nella stessa sede il 2° corso e proprio nella serata conclusiva del 20 settembre, presso la Corte dei Melograni (strada Pomposiana 216 Modena) verranno festeggiati i vent’anni di questo service fortemente internazionale!
Quali i progetti per il futuro? Tantissimi, ma occorre ringraziare in primis i Clubs Lions che, oltre a far parte del Comitato Lions for Stoma Care, sostengono il progetto in maniera continuativa: Modena Wiligelmo, Modena Host, Modena Estense, Modena Romanica, Mirandola, Finale Emilia, Castelfranco Emilia-Nonantola, Pavullo nel Frignano, Carpi Host, Carpi Alberto Pio, Montese, Riccione.
Allo stand LFSC che è stato allestito dal 5 al 9 luglio 2019 presso la Convention Internazionale Lions di Milano, sono stati allacciati molti contatti con Clubs italiani e stranieri e oltre 15 Lions di Africa ed Asia hanno chiesto il nostro intervento per migliorare la qualità di vita dei loro stomizzati.
Concludendo questo articolo ci sentiamo in dovere di ringraziare particolarmente il Past Presidente Internazionale Dr. Ashok Mehta, il Past Direttore Internazionale Manoj Shah ed il Direttore Internazionale Hastings Eli Chili che da sempre sostengono con convinzione ed entusiasmo il progetto LFSC che negli ultimi anni si sta dedicando particolarmente all’Africa, continente emergente ma bisognoso di formazione sanitaria.
*Presidente e Vice Presidente Comitato LFSC