Il 13 settembre, è partito il service “Vedere con le mani” che ha visto uniti i Lions Club di Parma e provincia (Distretto 108TB) e il Lions Club Genuri Sardinia Cyber Work (Distretto 108L), coordinati dal Lions Club Parma Farnese.
Questo service, che si svilupperà nel tempo con altre iniziative, ha preso l’avvio con il convegno “L’Arte a portata di mano”, che ha preceduto, davanti alle massime cariche istituzionali di Parma, la mostra tattile “Si prega di toccare”. Un invito inusuale per una mostra speciale”, inaugurata il giorno successivo, 14 settembre, presso il Museo Glauco Lombardi di Parma.
Come ormai tutti sappiamo, nel 1925, i Lions hanno assunto con Helen Keller, cieca, sorda e infaticabile sostenitrice del “diritto alla felicità” delle persone disabili, l’impegno di farsi “cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre” facendo proprio il suo invito.
Vedere con le mani
I presidenti dell’annata lionistica 2018-2019, capitanati da Stefano Mistrali (Parma Farnese), hanno creato le condizioni affinché anche gli attuali presidenti (Giovanni Bacotelli del Farnese e Francesco Felice del Genuri) portassero avanti questo progetto, nel puro spirito del We Serve lionistico. Così, dopo mesi di studio e preparazione, il team “Vedere con le mani”, composto dai soci del Farnese, del Genuri e dai Leo e coordinato da Paola Maccioni (in forza al L.C. Genuri Sardinia Cyber Work, e associata al L.C. Parma Farnese) – con il patrocinio della Provincia e del comune di Parma, comune di Pontedera, UICI Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Parma, FIMA Federazione Italiana Mercanti d’Arte; Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità femminile di Parma, e di numerosi enti e istituzioni pubbliche e private, tra cui è doveroso ricordare il Museo Tattile Statale Omero di Ancora, l’Abbazia di Nonantola, i Musei Civici di Modena e di Albano Laziale che hanno prestato alcune opere – ha studiato e predisposto la mostra affinché fosse davvero “a portata di mano”.
Questo progetto – che sta avendo enorme risonanza a Parma e province limitrofe, grazie alla pubblicità sui social, televisione, radio e stampa – parte dalla convinzione che la fruizione e l’accessibilità al patrimonio culturale che si riferisce all’Arte museale debbano essere tra gli obiettivi imprescindibili per raggiungere quell’arricchimento culturale da cui tutti, disabili visivi e no, possono trarre grandi benefici.
L’Arte a Portata di Mano
Questo importante concetto è stato ben illustrato durante il convegno “L’Arte a portata di mano” che ha avuto come relatori, moderati dalla giornalista Chiara Cacciani, la dott.ssa Simona Fiore che ha proposto “Uno sguardo speciale: riflessioni sull’accessibilità e la fruibilità delle opere d’arte per il pubblico non vedente”; il dr. Giulio Bigliardi, sponsor e realizzatore di gran parte delle numerose opere esposte, “Conoscere l’arte attraverso il tatto: il contributo delle tecnologie 3D”; e il Maestro d’arte non vedente Felice Tagliaferri che ha raccontato “come nasce una scultura al buio”, guidando poi alla lettura tattile di una delle sue sculture in mostra.
È stato sua Eccellenza il prefetto di Parma, dottor Giuseppe Forlani a complimentarsi per primo con i Lions per questa nuova e importante iniziativa di inclusione sociale che segue, come ha ricordato, le precedenti manifestazioni di scherma e baseball al buio.
Si Prega di Toccare: la mostra
Al termine del convegno, i partecipanti hanno potuto visitare in anteprima la mostra. Come indica il titolo, la mostra vuole indicare una strada possibile per rendere accessibile attraverso la fruizione multisensoriale il nostro patrimonio artistico. Infatti, “Si Prega di Toccare” è costituita da opere originali e copie di sculture, alcune molto famose, che necessitano del tatto e dell’udito, oltreché della vista, per potersi rivelare. Le riproduzioni sono state realizzate in materiali adatti alla tattilità. I visitatori potranno toccare le 18 opere esposte e ascoltare o leggere le brevi descrizioni realizzate dal team per ciascuna. Inoltre, nel cinquecentesimo anno della morte di Leonardo da Vinci, si è voluta rendere disponibile a tutti la riproduzione tattile (bassorilievo) della Gioconda e dell’Uomo vitruviano. Il percorso si svolgerà all’interno del Museo Glauco Lombardi, in due sale dedicate.
Le opere sono completamente accessibili e fruibili da tutti i visitatori attraverso pannelli e audio (QR). La mostra, per sua natura, è destinata, oltre alle persone con disabilità visiva, a tutti coloro che vogliano sperimentare un approccio multisensoriale attraverso il solo tatto. Solo su prenotazione, visite guidate.
Il service Lions
I Lions di Parma e provincia hanno pensato di offrire alla città di Parma, come augurio per il 2020 che la vedrà Capitale Italiana della Cultura, la riproduzione di due opere molto importanti nella storia della città: l’Erma di Maria Luigia e il busto di Napoleone, entrambe di Antonio Canova ed esposte, in originale, proprio al Glauco Lombardi, con la speranza che diventino il nucleo di un primo percorso tattile che non veda solo “piccoli” oggetti come monili, monete e altri di uso quotidiano, ma sia aperto a tutte le forme artistiche che possono essere fruite in modo sinestesico.