di Francesco Pastore*
Il service “Viva Sofia: due mani per la vita” ha avuto un prosieguo delle sue attività nel mese di agosto sulle spiagge pugliesi del Distretto 108Ab.
L’idea è nata grazie alla richiesta da parte della ASL di Taranto di diffondere sule spiagge le manovre di disostruzione, dopo che la scorsa estate si erano verificati due incidenti mortali sulle spiagge del litorale jonico.
E così con un “lavoro di squadra” tra l’ASL TA con il Direttore Sanitario Dott. Gregorio Colacicco, l’Ordine dei Medici di Taranto con il Presidente Dott. Cosimo Nume, il Presidio ospedaliero San Pio di Castellaneta con il Direttore Sanitario il Lion Dott. Emanuele Tatò ed il Distretto 108AB con il DG Roberto Burano, si è riusciti nell’intento di portare anche sulle spiagge quello che ormai è diventato il “service per tutti” e che ha finora “salvato” 11 bambini nel Distretto 108Ab.
Grazie al Lions Club “Ginosa Le Gravine” ed alla Presidente Annamaria Caggiano sono stati così organizzati 5 eventi in provincia di Taranto ai quali si sono in breve tempo aggiunti altri 13 eventi che si sono svolti sulle spiagge della provincia di Brindisi e della provincia di Lecce, promossi da Lions club e Leo club del posto.
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Gli eventi, pur svoltisi in location alquanto particolari ed insolite (dal bordo piscina al camping, dal gazebo al prato fino al bagnasciuga di una affollata e caldissima spiaggia), hanno riscosso un grande successo ed una grande partecipazione dei turisti.
Tra gli altri, grazie al Lions Club Lecce “Tito Schipa” e ad i suoi soci, si è svolto il service presso un lido di San Foca (La Terrazza-Io posso) attrezzato per i disabili e che da anni porta avanti iniziative a favore dei più deboli.
Tutti i partecipanti agli eventi hanno appreso le manovre di disostruzione, le manovre di rianimazione cardiopolmonare, l’utilizzo del defibrillatore con dimostrazioni pratiche su manichini professionali, oltre a nozioni di prevenzione del soffocamento da corpo estraneo.
Sono stati distribuiti poster sulle manovre di disostruzione, la guida sulla “Sicurezza a tavola” ed il “bucometro”, un simpatico gadget realizzato per poter evitare di far giocare i bambini di età inferiore a 3-4 anni con oggetti pericolosi che potrebbero provocare incidenti mortali.
Insomma considero questa una grande esperienza ed un grande “service” che ha dimostrato ancora una volta quanto sia grande il “cuore Lion”.
Infine vorrei ringraziare tutti i Lions Club ed i Leo Club del Distretto 108AB che hanno reso possibile questi eventi: i Lions Club Ginosa “Le Gravine”, Castellaneta, Taranto Aragonese, Massafra-Mottola “Le cripte”, Manduria, Brindisi, Fasano Host, Fasano Egnazia, Ceglie Messapica Alto Salento, Ostuni Host, Gallipoli, Casarano, Lecce “Tito Schipa”, Lecce “Codacci Pisanelli”, Lecce Messapia ed i Leo club Virgilio Brindisi, Lecce Messapia, Nardò, Gallipoli, Taranto, Massafra-Mottola, Fasano, Casarano oltre ai lidi ed alle strutture che ci hanno ospitato, venendo incontro alle nostre esigenze.
“Viva Sofia” ha dimostrato che “dove c’è bisogno, lì c’è un Lion”…
*Coordinatore MD service “Viva Sofia: due mani per la vita”