Il 12 marzo il Lions Club Ravenna Romagna Padusa ha svolto regolarmente il proprio Consiglio Direttivo mantenendo fede al DPCM e rimanendo ognuno a casa propria.
Il Consiglio Direttivo si è svolto infatti in videoconferenza (vedi foto) e per primo si è deciso di annullare i meeting previsti fino al termine di aprile, ma non i Service.
Si è deciso di rinunciare e non rinviare la Charter, cioè il Compleanno del Club, devolvendone l’importo previsto, insieme ad altri proventi sia all’Ospedale di Ravenna che, attraverso i LEO, all’Ospedale Sacco di Milano. Gli importi delle donazioni saranno rispettivamente 5.000 € destinati a Ravenna e 1.000 € a Milano.
Si sono prese poi in considerazione le attività che si svolgeranno da maggio in avanti confermando i Service previsti e cioè l’ambulatorio oculistico in una missione nigeriana, il cane guida per un non vedente, il contributo per l’associazione Attivi e Fattivi (per bambini autistici e/o con altre problematiche), per l’associazione che si occupa dei bambini Bielorussi, per Wolisso (villaggio etiope che ospita 1.000 bambini fondato dal Distretto Lions 108A) e per il Progetto idraulico di Gonda in Burkina Faso, l’acquisto di uova di Pasqua per i bambini ricoverati in Ospedale, il contributo ad AGEOP (associazione che si occupa di bambini ricoverati per gravi malattie).