di Stefano Vincenzo Dinatale*
Durante il periodo del lockdown dei mesi scorsi il nostro club di Caselle Torinese, di cui ho l’onore di essere il Presidente, ha deciso di attivare immediatamente un supporto psicologico gratuito online rivolto alla cittadinanza ed al personale sanitario, grazie alla collaborazione con la Dott.ssa Patrizia Multari, Psicologa Psicoterapeuta e Mediatrice Famigliare.
Distanziamento sociale: le conseguenze psicologiche
Numerose sono state le persone che si sono rivolte al servizio: adulti (non solo del territorio piemontese) in età compresa tra i 30 e gli 88 anni, disoccupati ed in attività lavorativa, sposati e single, genitori e figli. Le numerose difficoltà incontrate, come il senso di impotenza e di inadeguatezza, non hanno fatto che alimentare il senso di frustrazione e rabbia. Tutto questo ha generato ansia ed un forte stress emotivo che a sua volta ha dato luogo ad una serie di disturbi psicologici e comportamentali, quali ansia, panico, insonnia, dispepsia, oltre a sintomi depressivi e da stress post traumatico.
Questi non sono solo la diretta conseguenza della pandemia, ma principalmente l’effetto del distanziamento sociale prolungato. Si è potuto lavorare, quindi, in ambito di prevenzione del disagio non solo per abbassare il rischio clinico ma anche per innalzare l’adattamento funzionale al periodo emergenziale.
Lo sportello virtuale Lions per il supporto psicologico
L’importanza di godere, in un momento di stress, di un supporto psicologico telefonico ha permesso di raggiungere quella vicinanza umana indispensabile in un momento di distanziamento sociale come quello vissuto.
L’iniziativa è stata ben accolta da tutti i cittadini che hanno potuto contattare lo sportello virtuale negli orari pubblicizzati attraverso i canali di comunicazione del Lions Club Caselle Torinese Airport.
Alla luce di tale importante riscontro abbiamo voluto rilanciare il service non più tramite contatto telefonico, ma con visite gratuite su appuntamento, destinate ai cittadini del nostro territorio. Il Service, dal titolo “Il pronto soccorso psicologico dopo il Covid-19: come sconfiggere l’ansia ed il panico” si è svolto il 14 luglio sempre grazie alla collaborazione della Dr.ssa Multari ed ha avuto un grande riscontro mediatico sul territorio.
Ahimè abbiamo però riscontrato una maggiore difficoltà delle persone di venire in visita, probabilmente per il timore di non avere la stessa riservatezza che veniva garantita da un contatto telefonico. Sarà pertanto nostra intenzione continuare a riproporre alla popolazione del nostro territorio più incontri gratuiti nei prossimi mesi per offrire un supporto alle persone che hanno avuto dei traumi legati direttamente o indirettamente all’emergenza covid. Tramite la mia professione di Medico di Famiglia in Caselle Torinese ho potuto infatti riscontrare un importante aumento dei disturbi ansioso-depressivi e comportamentali ed al tempo stesso una maggiore difficoltà nel richiedere aiuto a causa anche della grave crisi economica che si è abbattuta proprio sulle fasce più deboli. I nostri cittadini devono sapere che noi ci siamo, con loro e per loro.
*Presidente Lions Club Caselle Torinese Airport