La Basilica Collegiata di San Biagio, a Cento in provincia di Ferrara, è la chiesa più importante del territorio. La fondazione risale a poco oltre l’anno Mille. Dal 1740 al 1764 viene completamente ristrutturata al suo interno e sino ai giorni nostri ha svolto un ruolo molto importante per la vita religiosa della comunità locale.
Il 20 e il 29 maggio del 2012 due scosse terribili di terremoto hanno colpito duramente la città provocando danni ingenti ai monumenti rilevanti del nostro patrimonio storico, artistico e religioso, fra cui la Basilica.
La Basilicà è stata quindi oggetto di un importante lavoro di restauro strutturale con i fondi dell regione Emilia Romagna. Dalla ristrutturazione però erano esclusi gli interni, gli arredi e le opere d’arte, con conseguenti problemi per un pieno ripristino della attività religiosa della comunità.
Basilica di San Biagio a Cento: l’intervento Lions
Quindi già nel 2018-2019 il Lions Club Cento aveva curato il restauro indispensabile dell’ importante organo della Basilica, nel contesto di un service finalizzato, riportandolo al suo uso musicale e cerimoniale.
Anche le cappelle interne necessitavano però di analoghi importanti interventi di restauro.
In tale contesto veniva deciso dal Consiglio del Lions Club Cento dell’annata 2019-20, su proposta del socio Gianni Fava, collezionista e competente appassionato d’arte, il service per il restauro della Cappella della Trasfigurazione.
In special modo, il service si sarebbe concentrato sull’altare e sull’importante pala d’altare “La Trasfigurazione” del 1606, opera del pittore centese Marcello Provenzali.
Per il costo elevato, circa 21.000 euro, si decideva di mantenere aperte le opzioni di un restauro nella singola annata o, se si fosse dimostrato necessario, suddiviso in due annate sociali.
La ottimizzazione delle entrate del Club, grazie a raccolte fondi fra i soci, oltre che i risparmi conseguenti al periodo di lockdown Covid, hanno permesso di completare il restauro già ad inizio estate.
La sistemazione della cappella, il restauro dell’altare ligneo, il bel restauro conservativo dell’opera pittorica, eseguiti dalla restauratrice Licia Tasini con l’aiuto di Serena Sarti ed il supporto amministrativo dell’arch. Alberto Ferraresi, hanno portato ad un bellissimo risultato.
L’ inaugurazione nel contesto dell’ 8 settembre, giornata di celebrazione religiosa della Madonna dell’Olmo, ha visto la partecipazione e l’apprezzamento del parroco Mons. Stefano Guzzardi e del vescovo Mons. Francesco Cavina, di numerosa cittadinanza, del Presidente del Lions Club Cento Gian Luca Cazzola, dei soci e delle relative famiglie.